Sei in procinto di partire per un safari per la prima volta? Allora potresti aver bisogno di alcuni consigli che ti permetteranno di affrontare questa esperienza in maniera rilassata e, soprattutto, senza rischi.

Che cosa portare in valigia

Uno degli interrogativi più comuni riguarda ciò che è necessario portare in valigia per non correre il pericolo di ritrovarsi dall’altra parte del mondo senza l’occorrente per un’esperienza piacevole.

L’equipaggiamento ideale per il safari comprende, di sicuro, capi di abbigliamenti comodi e il più possibile confortevoli, senza dimenticare un cappello con visiera che consenta di ripararsi dai raggi del sole. Utile anche un repellente per le zanzare e gli insetti in generale, mentre una macchina fotografica è preziosa per immortalare le immagini più belle senza consumare la batteria dello smartphone. E per gli avvistamenti è meglio non dimenticarsi del binocolo.

Tutto ciò che c’è da sapere sugli avvistamenti

A proposito di avvistamenti, gli orari più indicati sono quelli dell’alba o del tramonto, perché è in questi momenti che gli animali vanno a caccia di prede e sono più facili da vedere. Si tratta, inoltre, dei momenti della giornata in cui il caldo è più facile da sopportare.

Nel resto della giornata, invece, gli animali selvatici tendono a rimanere all’ombra degli alberi o addirittura a restare rintanati nei nascondigli. Questo vuol dire che perderai un sacco di ore senza riuscire a vedere alcuna creatura? Naturalmente no: puoi sfruttare le ore più calde della giornata per riposare (d’altro canto, per riuscire ad avvistare gli animali all’alba ti sarai svegliato nel cuore della notte) o comunque per rilassarti, in un lodge o a bordo piscina.

Le regole da rispettare

Visto che si tratta del tuo primo safari, devi sapere anche come comportarti, tenendo presente che ci sono delle regole da seguire, a maggior ragione nel caso in cui tu decida di optare per la soluzione self drive. In questo caso, infatti, ricordati che non devi mai scendere dal veicolo se non ti trovi in uno dei luoghi prestabiliti che ti permettono di farlo; inoltre, è molto importante rispettare i limiti di velocità.

È chiaro che, con il self drive, puoi sperimentare il brivido della solitudine, cercando gli animali senza l’aiuto di nessuno. Ma è sempre preferibile farsi guidare da personale esperto, proprio perché tu di esperienza ancora non ne hai.

Facendoti affiancare da un ranger, potrai contare sugli occhi ben allenati di una guida che, tra l’altro, ti aiuterà ad avvistare quegli animali che magari tu non riesci a scorgere.

Le destinazioni migliori

In vista del tuo primo safari in Africa, dovrai decidere anche dove andare, tenendo conto del fatto che il Continente Nero è davvero grande, con una scelta quasi infinita tra riserva naturali e parchi nazionali che ti permettono di approfittare di avvistamenti unici.

Nei parchi nazionali, non puoi fare a meno di seguire percorsi che sono già tracciati, anche se a volte il rischio che si corre è quello di ritrovarsi a mettersi in fila solo per realizzare uno scatto.

Ci sono, comunque, anche delle riserve private, con un minor numero di partecipanti: così, se si desidera evitare qualunque affollamento e si preferisce un minimo di isolamento in più, conviene puntare su questa soluzione. Ma sia chiaro: nulla vieta di sperimentare tutte e due le alternative!

Quando è meglio partire per un safari: la stagione secca (cioè quella invernale)

Infine, resta da stabilire quale sia il periodo più adatto per un safari indimenticabile. La stagione da preferire, in linea di massima, è quella secca, ed equivale più o meno all’inverno africano: non a caso è il periodo nel quale si concretizza il fenomeno delle grandi migrazioni.

C’è, poi, un altro motivo per cui vale la pena di preferire questa stagione: infatti si tratta di un momento dell’anno in cui la vegetazione è meno rigogliosa. Questo vuol dire che gli avvistamenti sono più semplici, dato che risultano più esposti e più visibili gli animali che si muovono andando in cerca di acqua e di nutrimento.

A questo punto non ti rimane che contattarci, per avere le altre informazioni di cui hai bisogno per organizzare una vacanza safari. Non aspettare, chiedici tutto ciò che ti serve!

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