Il popolo dei Masai e i villaggi della Tanzania

La Tanzania è una terra da sogno: ricca di panorami indimenticabili e di una vegetazione lussureggiante, questa zona del continente africano è popolata da numerose specie animali che i turisti possono ammirare da vicino durante le escursioni. Per molti, inoltre, una vera e propria attrazione consiste nei villaggi allestiti nell’ambiente della savana, composti principalmente da capanne rudimentali realizzate in legno. Diversi viaggiatori ritengono simili scorci straordinariamente pittoreschi, simbolo di una semplicità e di una purezza ormai perdute nella nostra società odierna.

La maggior parte di questi piccoli agglomerati di abitazioni costituisce la dimora dei Masai. Essi, talvolta, sono definiti come una popolazione nomade, ma in realtà sono allevatori transumanti che in alcuni casi diventano stanziali. La cultura e, in generale, l’esistenza di questi pastori ruota attorno al bestiame, il loro fondamentale mezzo di sostentamento; tuttavia potrete vederli anche intenti a vendere degli oggetti di artigianato nati dalle loro abili mani.

Il popolo in questione ha stabilito le proprie comunità in vari punti del paese, tra cui ricordiamo:

  • il Masai Boma;
  • il villaggio di Ngaruka;
  • il villaggio di Karatu.

Il Masai Boma è la sede in cui il capotribù trascorre le giornate in compagnia dei familiari. Qualora decidiate di estendere il vostro giro in quest’area avrete l’opportunità di conoscere le usanze locali, di ascoltare i canti tipici e di assistere alla preparazione di piatti tradizionali. Osserverete i peculiari recinti costruiti con rami spinosi e verrete a contatto con consuetudini completamente differenti rispetto a quelle cui siamo abituati.

Senza dubbio suggestivo è anche il villaggio di Ngaruka, uno dei più isolati e remoti, contraddistinto da un’atmosfera d’altri tempi e da un’incredibile quiete. I Masai vivono seguendo i ritmi della natura, in totale armonia con tutto ciò che li circonda. Non è semplicissimo raggiungere tale territorio, ma ne vale la pena per dimenticare lo stress della quotidianità e immergersi nella più assoluta tranquillità. A sua volta, il villaggio di Karatu è permeato dal silenzio e consente di effettuare un autentico tuffo nel passato. Pensate che qui il ferro viene ancora lavorato alla maniera antica, con i mantici in pelle.

La bellezza dei parchi della Tanzania

La zona in oggetto è ricca di parchi stupendi, tappe privilegiate per gli amanti dell’avventura. Citiamone alcuni:

  • il Serengeti;
  • il Tarangire;
  • l’Arusha National Park;
  • il parco del Lake Manyara;
  • il Kilimangiaro.

Iniziamo dal primo, molto apprezzato dagli appassionati di flora e di fauna. Quello del Serengeti è il parco più antico del paese, ed è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO e Riserva Internazionale della Biosfera. Di notevole interesse è la cosiddetta “Grande Migrazione”, un esodo di massa che coinvolge milioni di ungulati e che rappresenta uno spettacolo davvero mozzafiato per la sua intensità. Anche presso il Tarangire è possibile stare a stretto contatto con gli animali del luogo, dagli elefanti agli impala, dai bufali alle gazzelle, fino ai grandi predatori come i leoni, i leopardi e gli sciacalli. Qui, tra l’altro, avrete la facoltà di dormire nei campi tendati alla luce della luna e delle stelle: uno scenario fiabesco e romantico.

L’Arusha National Park ospita un cratere, chiamato Ngurdoto, e i sette laghi Momela. Questo punto della Tanzania è celebre perché accoglie il più elevato numero di giraffe in tutto il pianeta, oltre a facoceri, ippopotami e iene. Un itinerario nei dintorni non può non includere il Monte Meru, che svetta sull’Arusha con i suoi 4.566 metri di altezza. Molto più piccolo è il parco del Lake Manyara, che però si distingue per alcune peculiarità come la presenza dei leoni arboricoli, i quali hanno la particolare abitudine di salire sugli alberi di acacia. Questa zona, in aggiunta, è un paradiso per chi ama il birdwatching.

Soffermiamoci, infine, sul parco del Kilimangiaro, che prende chiaramente il nome dal vulcano più alto dell’Africa. Il maggiore fascino dell’area consiste nella sua eccezionale biodiversità, nonché nella successione di habitat totalmente differenti tra loro. La foresta pluviale cede il passo alla brughiera, per arrivare poi a un paesaggio alpino e, in ultimo, all’ambiente delle nevi perenni.

Da questa panoramica appare evidente quanto la Tanzania sia ampia e variegata, perfetta per un safari memorabile alla scoperta di nuovi popoli e luoghi. Se siete in cerca di emozioni, prendete in considerazione una vacanza in un paese così suggestivo e incontaminato. Contattateci per maggiori informazioni: vi aiuteremo a pianificare un percorso entusiasmante e curato in ogni dettaglio!

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